Nel percorso esistenziale della vita ogni essere umano, anche colui che è avvolto nell'ateismo più assoluto, prima o poi dovrà scontrarsi con la propria moralità intellettuale... Alchimista Metafisico
Siamo spettatori universali: il dissolvimento delle democrazie in oligarchie mediatiche è all'opera non solo in Italia ma in tutto il mondo. H.G. Gadamer

domenica 14 settembre 2014

Matteo Renzi contestato a Taranto


Quella di oggi per Matteo Renzi è una giornata dedicata alla Puglia. In mattinata il premier ha visitato i comuni alluvionati del Gargano ed è intervenuto al comune di Peschici, uno dei centri maggiormente colpiti dal maltempo dei giorni scorsi. “Il Gargano non è chiuso per lutto, è aperto ai turisti ed è nelle condizioni di essere quel capolavoro di bellezza che è, c’è un finale di stagione ancora da portare a termine – così il premier da Peschici -. Di fronte alle emergenze ci sono due modi di reagire: mettersi seduti ad aspettare e reagire tenacemente e con determinazione, come stanno facendo le popolazioni del Gargano”. Renzi ha promesso il suo impegno per aiutare la Puglia alluvionata: “Il governo farà la sua parte – così il premier da Peschici – ma il governo da solo non sarà in grado di farcela se non incontra la forza e la determinazione dei cittadini”. :--
Poi Renzi è giunto in prefettura a Taranto per incontrare i rappresentanti dei lavoratori dell’Ilva. Al suo arrivo il premier è stato accolto dalla contestazione di un gruppo di operai e ambientalisti che hanno fatto un sit-in davanti alla prefettura. Alcuni manifestanti hanno urlato al premier “buffone, buffone”. I contestatori hanno inoltre scandito lo slogan “Taranto libera”.

Quello che i media non vi fanno vedere clicca il link qui sotto per il video (01:31)
https://www.youtube.com/watch?v=Nun8a2DLPDY

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